Portogruaro
Portogruaro è una città d’arte sospesa tra Medioevo e Rinascimento, inserita in una terra illustre per i suoi prodotti agricoli, i vini Doc Lison Pramaggiore. La sua origine di città portuale risale al 1140: il centro è attraversato dal Fiume Lemene, un tempo via commerciale interamente percorribile, che oggi offre scorci di intensa suggestione per la loro incomparabile bellezza. L’incantevole centro storico si sviluppa lungo due strade parallele al corso del Lemene, Via Martiri della Libertà e via del Seminario, cui si affacciano edifici antichi e lunghe file di portici. I Palazzi sono esempi magnifici di gotico italiano e veneziano (XIV-XV), e come in una piccola Venezia, hanno l’accesso sulla via e sul fiume. Completamente murata, alla città si accedeva attraverso cinque porte sormontate da torri, di cui oggi rimangono Porta Sant’Agnese, Porta San Giovanni, Porta San Gottardo. Il cuore della Città è Piazza della Repubblica con il Palazzo Municipale, considerato il maggiore monumento medievale in stile gotico di Portogruaro, vicino al Pozzo delle Due Gru e ai Mulini. Il Duomo di Sant’Andrea merita un’attenta visita per le opere d’arte e le tele di scuola veneta che contiene, così come l’Antica Pescheria con l’Oratorio dedicato alla Madonna. Dal vicino ponte, si offrono alla vista il campanile pendente, l’abside del Duomo, il Battistero e la facciata anteriore degli antichi Mulini sul Lemene, sede della Galleria Comunale d’Arte Contemporanea, “Ai Molini”. Da qui inizia un percorso pedonale che correndo lungo il fiume conduce al Museo Nazionale Concordiese che racchiude reperti provenienti dalla vicina Concordia Sagittaria, antica colonia romana. La cinquecentesca Villa Comunale, che si apre su un ampio parco, è sede del Museo paleontologico Michele Gortani. Via Cavour, con la sua doppia fila di portici e di palazzi gotico rinascimentali, è da percorrere fino al lungo porticato neoclassico del Collegio Marconi, preceduto dalla romanica chiesa di San Luigi, e alla Torre di Sant’Agnese, che ospita il Museo della Città. Da visitare Borgo San Giovanni e la sua Chiesa e fuori le mura, nella frazione di Summaga, l’Abbazia Benedettina del XIII secolo, con un notevole ciclo di antichi affreschi.